Bivio Mondiale: per l’Italia vietato sbagliare a Solna

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La grande attesa sta per finire. Questa sera, con fischio d’inizio alle ore 20:45, presso l’avveniristica cornice della “Friends Arena” di Solna, Svezia e Italia si affronteranno per il match d’andata del playoff valevole per l’accesso alla fase finale di Russia 2018. Lo stadio si prevede tutto esaurito anche se le condizioni del manto erboso non appaiono eccellenti in quanto giorni fa si sia tenuto lì un concerto. Gli azzurri giungono a quest’appuntamento con la prerogativa assoluta di non fallire la qualificazione al Mondiale. Un mancato approdo rischierebbe di portare con sé, non solo un cospicuo danno economico, stimabile sui 100 milioni di euro, a causa dei mancati introiti che vi saranno, quanto piuttosto d’immagine, con un movimento calcistico che sarebbe messo al tappeto, rischiando di ricalcare ciò che avvenne nel 1958, unica volta in cui l’Italia non partecipò alla fase finale di un Mondiale di calcio. Il c.t. Ventura dovrà fare a meno di Zaza che, nell’ultimo allenamento svolto ieri mattina presso il centro tecnico federale di Coverciano, ha lamentato un problema al ginocchio sinistro, motivo per cui, molto probabilmente, non farà parte della gara. Al suo posto scalpita dal primo minuto Belotti. Dall’altra parte, la Svezia non è affatto una formazione cuscinetto, facile da addomesticare. Gli uomini guidati dal c.t. Andersson hanno chiuso il girone A di qualificazione a quota diciannove, secondi solo dietro la Francia, rispedendo a casa una Nazionale blasonata quale è l’Olanda. Gli scandinavi, inoltre, annoverano il miglior attacco di quel raggruppamento con ben ventisei reti all’attivo, numero altisonante per una compagine che fa a meno di un bomber di razza come Zlatan Ibrahimovic. I gialloblù mostrano un gioco ben organizzato e meccanismi strutturati all’interno di un 4-4-2 mnemonico. Tra gli undici titolari compaiono, inoltre, delle conoscenze del calcio italiano, come Krafth che milita nel Bologna, oltre a Granqvist ed Ekdal, entrambi con un passato calcistico nel nostro Paese, rispettivamente tra le fila del Genoa per il difensore, Juventus, Siena e Cagliari per il centrocampista. Gli azzurri sono atterrati in Svezia nel tardo pomeriggio di ieri e dopo un breve walk around sul terreno di gioco della “Friends Arena”, il commissario tecnico Ventura, accompagnato dal capitano Gigi Buffon, ha presieduto la consueta conferenza stampa della vigilia. Queste le dichiarazioni principali rilasciate dall’allenatore azzurro: “Zaza vediamo se potrà recuperare per domani (oggi ndr), altrimenti ci proveremo per lunedì. Belotti sta meglio, se ci sarà bisogno sarà a disposizione e saprà farsi trovare pronto. Siamo tutti convinti che andremo ai Mondiali, anche se abbiamo tanto rispetto per la Svezia. Sì, c’è rispetto ma anche grande convinzione. E’ una partita che si gioca in 180 minuti, spero ovviamente di poter fare goal. Non sento il rischio di non centrare la partita, abbiamo grande rispetto per la Svezia, squadra organizzata e di qualità, ma dall’altra parte c’è l’Italia che con umiltà andrà ai Mondiali”. Per quanto concerne gli avversari, ha parlato il commissario tecnico Janne Andersson che non ha mostrato nessun tipo di timore reverenziale nei confronti dell’Italia, ecco un estratto del suo discorso: “Ci siamo allenati bene e non vediamo l’ora di giocare. L’Italia ha un’ottima difesa, ma noi in casa abbiamo segnato 18 reti e vinto 4 gare. Dobbiamo cercare di variare il nostro gioco. Abbiamo studiato l’Italia: ha pregi e difetti come tutti”. In merito al differente peso politico degli azzurri rispetto a quello degli scandinavi, il commissario tecnico svedese ha affermato: “Non conta perché in campo saremo undici contro undici”. Infine per quanto concerne il probabile schieramento in campo, Andersson svela: “L’ho già deciso, non sarà disponibile solo Lustig. Ho un’idea di base, poi ci sono delle varianti anche sulla base dell’avversario”. Spostando l’attenzione sui possibili undici che scenderanno sul rettangolo di gioco della “Friends Arena”, Andersson si affiderà al consueto 4-4-2 con Olsen in porta, Lindelof e Granqvist coppia centrale di difesa, lungo le corsie esterne spazio a Krafth e Augustinsson. A metà campo agiranno sulla mediana Larsson ed Ekdal, mentre sulle fasce fiducia a Claesson e Forsberg. In attacco il tandem sarà composto da Toivonen e Berg. Ventura risponderà con il 3-5-2 più volte provato durante gli allenamenti nel corso di questa settimana. Tra i pali ci sarà Buffon, linea di difesa a tre composta da Barzagli, Bonucci e Chiellini. Darmian agirà lungo la corsia di sinistra, mentre sul fronte opposto spazio a Candreva. Sulla mediana si muoveranno Parolo, De Rossi e Verratti. In avanti la coppia sarà formata da Immobile e Belotti. L’arbitro designato per dirigere il match è il turco Cuneyt Cakir. La sfida di ritorno, invece, è in programma lunedì 13 novembre, ore 20.45, presso la cornice di San Siro a Milano, dove sono stati venduti per l’occasione ben 65.000 tagliandi, lasciando presagire uno stadio completamente vestito d’azzurro.


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