La Juve trema, Tevez potrebbe tonare al Boca Juniors

di Lorenzo Cristallo
La stagione della Juventus entra nel vivo. Scudetto oramai ad un passo, finale di Coppa Italia conquistata e semifinale di Champions League messa nel mirino dopo il successo dell’andata per 1-0 contro il Monaco. Ecco però giungere dall’Argentina una notizia che ha destabilizzato la tranquillità e la concentrazione in casa bianconera.
Ecco esplodere la “bomba” di mercato dal Boca Juniors: Tevez potrebbe tornare a vestire dalla prossima stagione la casacca gialloblu della squadra di Buenos Aires. L’ “apache” non ha mai negato di voler far ritorno in Argentina, tra la sua gente e vestire la maglia che lo lanciò nel calcio che conta. Per lui rappresenterebbe il degno ritorno in patria dopo tanto girovagare in Europa. Tevez è spinto da sentimenti molto personali che lo porterebbero lontano da Torino per riabbracciare quei colori che lo fecero conoscere al calcio che conta. Il numero dieci bianconero però ha un contratto da rispettare con la Juventus, un rapporto che lo lega ai colori bianconeri fino al giugno 2016 e per liberarsi anticipatamente il Boca dovrebbe sborsare una ingente somma di denaro che però allo stato attuale, latita nelle casse del club argentino. Secondo voci di mercato ci sarebbe un tacito accordo tra l’attaccante bianconero e il Boca Juniors ma la Juventus non vuole lasciarlo andare. Il direttore generale Marotta ha dichiarato che Tevez rispetterà l’accordo che ha con la società bianconera e non partirà nella prossima estate. Alle voci di una possibile partenza dell’ “apache” si è subito susseguito un tam tam di nomi come probabili sostituti. Ecco spuntare Cavani dal Paris Saint Germain e Dybala dal Palermo come nuovi attaccanti per la causa bianconera. Due bomber prestigiosi che a seguito di una probabile cessione di Tevez e degli introiti che la Juventus sta guadagnando quest’anno dal cammino in Champions, potrebbero realmente raggiungere la corte juventina.
Intanto l’agente di Tevez e lo stesso attaccante smentiscono tutto. Le voci che giungono dal Boca Juniors sono alquanto infondate. Sabato scorso il numero dieci juventino ai microfoni dei giornalisti ha affermato che il suo futuro non è ancora delineato e promette che i tifosi saranno i primi a sapere quale sarà il suo destino, se resterà ancora un anno alla Juve oppure farà ritorno in Argentina.
Sabato scorso l’ “apache” andato a segno contro la Lazio, ha esultato mimando il gesto della gallina, una esultanza non affatto casuale. Questo modo di festeggiare rappresenta uno sfottò dei tifosi del Boca nei confronti degli acerrimi nemici del River Plate. Esultanza che non è inedita per Tevez che mimò la gallina anche nel 2006 in occasione di una sua rete quando vestiva i colori gialloblu della squadra di Buenos Aires.
Carlitos poi ai microfoni ha spiegato a tutti che quel modo di festeggiare la sua rete era dovuta ad una scommessa nei riguardi del suo agente e non un richiamo nei confronti del Boca, e pare che a seguito di ciò abbia vinto un orologio che era in palio alla base di questa promessa.
La Juventus comunque a fine stagione farà di tutto per trattenere il bomber bianconero all’ombra della Mole, i numeri parlano chiaro, diciotto reti in campionato, sei in Champions League. La sua media realizzativa è alta ed il suo apporto è decisivo. In coppia con Morata ha fornito prestazioni eccellenti, dimostrando a pieno la sua potenza e la sua carica. Tevez sempre più uomo simbolo di una Juventus vincente e combattiva che quest’anno non vuole lasciare nulla per strada e raggiungere massimi traguardi.
L’incisività del numero dieci juventino è sotto gli occhi di tutti, il suo apporto determinante è innegabile e per i dirigenti bianconeri ci sarà da lavorare molto per convincere Tevez a restare un altro anno a Torino e rispettare il contratto che lo lega con la società di corso Galileo Ferraris, altrimenti toccherà trovare un sostituto degno della sua fama realizzativa e della sua classe da vero campione.