Serie A: Roma seconda, Napoli terzo, Cagliari-Milan 2-1

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Si sono giocate tre partite fra le 15.00 e le 18.00. Tre partite relative all’ultima giornata del massimo campionato. E già ci sono i primi verdetti in chiave Champions League. La Roma è ammessa alla fase a gironi della maggiore manifestazione europea per club, grazie al 3-2 ottenuto allo stadio “Olimpico” sul Genoa. Vittoria e secondo posto conquistati. E’ stata una gara particolare anche per l’addio di Totti alla causa romanista dopo 25 anni di gol ed emozioni.

Il Genoa non ha fatto, però, da sparring-partner. Anzi, se si pensa che al 90mo minuto si era sul 2-2, allora si capisce benissimo che gara è stata.

“Gli ospiti vanno in vantaggio con il baby Pellegri al 3′ e Dzeko pareggia al 10′. La Roma preme, ma non sfonda. E il pubblico invoca l’ingresso in campo di Totti che si materializza al 54′. Così, arriva il 2-1 con De Rossi al 74′ e sembra fatta. Ma 5 minuti dopo, il Genoa sorprende i giallorossi con Lazovic, il quale all’82’ colpisce anche un palo. La Roma sembra stordita e trova il 3-2 solo in pieno recupero con l’ex Perotti.” Questo riporta la cronaca dell’Agenzia Ansa.

 

In contemporanea il Napoli, più bello che la storia e i numeri ricordano, dando spettacolo, ha battuto per 4-2 la Sampdoria in quel di “Marassi”. Ma la squadra di Sarri, non è andata oltre il terzo posto. Pur avendo totalizzato qualcosa come 86 punti a una sola lunghezza dalla Roma, seconda e a -5 dalla Juve campione.

94 le reti realizzate da Mertens e compagni. Il belga è stato la vera rivelazione della stagione azzurra con 28 centri. In questa gara oltre a Dries sono andati a segno Insigne al 18mo goal in campionato, Hamsik con un pregevole colpo di testa dopo azione ben congeniata dagli azzurri e da Callejon, con un sontuoso tiro al volo di prima intenzione. Un Napoli cosi, non si era mai visto. Il terzo posto, non rende merito a una compagine, alla quale, forse anche il secondo posto sarebbe andato stretto. Con sole 4 sconfitte il Napoli può vantarsi di essere stata la squadra che ha subìto meno debacle quest’anno, nel campionato italiano.

Nella gara delle 15.00, il Cagliari si congeda dal “Sant’Elia” con una vittoria di prestigio. 2-1 a favore dei sardi sul Milan di Montella, che chiude con una sconfitta una stagione contraddittoria ma positiva.

Joao Pedro e Pisacane hanno reso vana la rete su calcio di rigore di Lapadula. E hanno dato una bella vittoria ai cagliaritani, che hanno comcluso una stagione in linea con le aspettative della vigilia. Però i 76 goal incassati devono essere analizzati per benino da tutta la dirigenza sarda.


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