Coppa Italia, Fiorentina vittoria di rigore all’ultimo istante
Di Alessandro Lugli
NON E’ STATO FACILE-Non è stato facile per la Fiorentina, avere la meglio su un caparbio Chievo, in una gara valevole per gli ottavi di finale della Coppa Italia, che hanno visto i gigliati, battere di misura, la compagine clivense di Maran, su un dubbio calcio di rigore, al 92mo minuto di gioco. Fino ad allora le due squadre, si erano equivalse, con sortite sparse, da entrambe le parti. C’ è voluto un calcio di rigore di Federico Bernardeschi, per dare la qualificazione ai quarti di finale, della competizione, alla squadra toscana, che se la dovrà vedere allo stadio San Paolo di Fuorigrotta col Napoli di Sarri, in una sfida che si preannuncia oltremodo difficoltosa per l’undici di Paulo Sousa.
SFIDA DIFFICILE AL SAN PAOLO-Anche il nesso che vuole la sfida secca, in terra napoletana, non è di certo un fatto agevole per i viola, che dovranno scontrarsi davvero, contro uno squadrone, per tentare di passare il turno e accedere alle semifinali.
DUE ESPULSIONI-Alla fine del primo tempo il Chievo è rimasto in 10 uomini per l’espulsione (doppia ammonizione) affibbiata dall’arbitro Celi a Radovanovic. Al 71′ è tornata la parità numerica: nella viola viene espulso l’ex-laziale Zarate, per un duro intervento su Bastien. Poi il rigore che ha deciso la gara, concesso dall’arbitro Celi per fallo molto dubbio di Gobbi su Bernardeschi, trasformato dallo stesso talento gigliato.
BERNARDESCHI DOCET-Uomo della gara in Fiorentina-Chievo, è stato, quindi, sicuramente Federico Bernardeschi, autore del goal decisivo su calcio di rigore, che proietta cosi, i viola ai quarti di finale. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni rilasciate, ai microfoni della Rai, dall’asso viola: “Sapevamo che questa sarebbe stata una gara molto difficile; e siamo contenti di avercela fatta. Il rigore credo proprio che ci fosse. Il mio futuro? Ora penso al presente, ossia alla Fiorentina, e a questo campionato. Sto bene qui e penso solo a questo”.
Staremo a vedere!
Commenta o partecipa alla discussione