Argentina: Messi squalificato 4 turni e Russia 2018 più lontana

Con il senno del poi, forse Leo Messi avrebbe fatto meglio a non tornare a vestire la maglia della Nazionale argentina. Dopo il suo ripensamento, nato a margine della bruciante sconfitta nella finale di Copa América 2015 contro il Cile, la Pulce blaugrana ha dovuto rivivere il medesimo film nell’ultimo atto della Copa del Centenario: stesso avversario, stesso risultato, sempre ai calci di rigore. In più, Messi sbagliò il suo. Ora, meno di un anno più tardi, è ancora il Cile ad andare di traverso al numero 10 dell’Albiceleste: nonostante il penalty trasformato contro La Roja che ha dato 3 punti forse fondamentali ai suoi, Leo si è visto infliggere una squalifica di 4 turni per reiterati insulti alla terna arbitrale.

Un macigno, per Messi. Una beffa per Bauza, c.t. dell’Argentina, che non ha potuto schierare il suo fenomeno già nella gara di La Paz con la Bolivia, persa clamorosamente 2-0 (con Aguero e Dybala a guardare dalla panchina e Icardi, magari, sorridente da casa sua). Una sanzione sproporzionata secondo il Barcellona, schieratosi a fianco della Federazione argentina contro la Fifa, che ha dichiarato tutto il proprio stupore misto a indignazione: Messi, nel comunicato, viene definito giocatore esemplare.

Le ragioni delle sue vibranti proteste durante il match con il Cile sono da ricercare in una serie di falli duri non sanzionati dalla terna. Il punto fondamentale è che nel referto di fine partita non vi sono accenni particolari a un presunto comportamento oltraggioso tenuto da Messi. Esiste tuttavia un’estensione al referto, risultata poi fondamentale per la decisione della Commissione Disciplinare della Fifa.

La sostanza è una sola: Messi tornerà a disposizione di Bauza soltanto il 10 di ottobre, nella gara contro l’Ecuador. E potrebbe essere tardi: la sconfitta patita a La Paz ha infatti maledettamente complicato (forse addirittura compromesso) il cammino dell’Argentina verso il Mondiale del prossimo anno. Nel girone sudamericano, ora, l’Albiceleste occupa il quinto posto con 22 punti, uno in meno della coppia Uruguay-Cile e a due lunghezze dalla Colombia seconda alle spalle del già qualificato Brasile. Mancano 4 gare ai verdetti definitivi, la missione non è impossibile per una Nazionale dall’elevato tasso tecnico. Ma Messi sarà costretto a saltare 270 minuti dei 360 rimanenti. Come abbiamo scritto poco sopra, un macigno.