Real Madrid-Borussia Dortmund 2-0: Klopp soffre ma porta i tedeschi a Wembley

Anche per quest’anno, niente Decima Copa. Nonostante gli sforzi, nonostante la vittoria, il Real Madrid dovrà rimandare ancora una volta l’appuntamento con la doppia cifra in Champions League. Non è bastato Josè Mourinho (ingaggiato appositamente per riportare sul tetto d’Europa i Blancos), non sono state sufficienti tre semifinali consecutive – dopo sei stagioni di fila culminate con l’eliminazione agli ottavi.

In finale ci va il Borussia Dortmund del mago Jurgen Klopp, abile alchimista che nel laboratorio della Westfalia  ha magistralmente mescolato e dato nuova forma a una squadra sull’orlo della retrocessione, pochi anni orsono. Il 4-1 maturato in terra amica ha permesso ai gialloneri di impostare una gara attendista al Bernabeu; forse troppo, almeno nelle prime battute, in cui le Merengues hanno sfiorato il vantaggio tre volte nell’arco di quindici minuti. Ma la mira imprecisa di Higuain e Ozil, unite alla serata in ombra di Cristiano Ronaldo, non hanno permesso di realizzare la rete che, forse, avrebbe minato le certezze tedesche.

Lewandowski da una mano in fase difensiva ma si fa apprezzare per una conclusione violenta che si stampa contro la traversa di Lopez. E’ l’unico vero acuto del Borussia, ma non serve molto di più, anche perché il Real si rianima solo nell’ultimo quarto d’ora del match, con gli ingressi di Kakà e Benzema. Quest’ultimo trova la via del gol a sette minuti dal termine, imitato seicento secondi dopo da Ramos. A questo punto basterebbe una rete per rovinare la festa di Klopp & C., ma non ce n’è il tempo. A Wembley, il prossimo 25 maggio, ci sarà il Dortmund a contendere il titolo, con tutta probabilità, agli odiati “cugini” del Bayern (Barcellona permettendo).

Per lo Special One dunque una stagione avara di successi, che mette agli atti la seconda eliminazione consecutiva per mano tedesca, al penultimo atto del torneo più importante per club europei. Mou ci riproverà il prossimo anno, questo è certo. Quel che non si sa, è da quale panchina dirigerà l’assalto.

REAL MADRID – BORUSSIA DORTMUND 2-0 (and. 1-4, tot. 3-4)

83′ benzema (R), 88′ Sergio Ramos (R)