Digao fortunAO, perché fratello di Kaká meravigliAO?

Quanto incide la fortuna nella vita di un calciatore? Tantissimo. Ci vuole che un osservatore venga a vederti proprio quando sei in forma; che una squadra abbia bisogno di te in un determinato momento; che non ci siano altri giocatori fortissimi a coprire il tuo ruolo. Dopodiché, emergi se i tuoi allenatori ti vedono di buon occhio e se gli avversari non ti rompono un ginocchio prima di arrivare in serie A.

Ma c’è chi – secondo alcuni critici – è molto fortunato. È il caso di Digao. Cos’ha di formidabile per arrivare in una delle squadre più importanti del mondo, come il Milan? Dicono: è il fratello di Kaká, altrimenti avrebbe fatto una lunghissima – e magari interminabile – trafila in serie minori, spesso in panchina. Qualcuno arriva a chiamarlo Digao fortunao, grazie al fratello Kaká meravigliao.

Difensore altissimo, 194 cm, e classe 1985, Digao – dicono i maligni – è stata una delle chiavi perché Kaká rimanesse al Milan: con il fratello scarso in prima squadra – sostengono i cattivelli – ci sono meno motivi per cedere alle lusinghe (vedi: stipendio doppio) del Real Madrid.

Comunque, il Milan ha tanti e tali campionissimi da restare una delle favorite della stagione.