Galatasaray-Real Madrid 3-2, Borussia Dortmund-Malaga 3-2: sogni accarezzati dalle sfavorite

Il calcio sfugge spesso a ogni logica conosciuta, e la serata di Champions League vissuta ieri ne ha dato un’ulteriore prova. A Dortmund, al minuto novanta, gli spagnoli del Malaga stavano per coronare un sogno incredibile: alla prima partecipazione nel torneo più prestigioso per club, erano prossimi all’accesso alle semifinali.

La favola di Pellegrini e dei suoi ragazzi non ha però avuto un lieto fine, perché il Borussia ribalta risultato e qualificazione nel giro di due minuti, in pieno recupero. Il mago Klopp agita la sua bacchetta e al Westfalen Stadion si materializzano le forze che, nel 1999, permisero al Manchester United la stessa diavoleria, ma in finale contro il Bayern Monaco. Quasi una vendetta tedesca, 14 anni dopo. La quaterna scozzese, va detto, ci ha messo molto del suo: il direttore di gara Thomson convalida due reti in netto fuorigioco, quella del momentaneo 1-2 di Eliseu per gli iberici e il definitivo 3-2 firmato da Santana per i padroni di casa.

Anche alla Turk Telekom Arena di Istanbul si è sfiorata l’impresa. Il Galatasaray dell’Imperatore Terim ha messo paura al Real Madrid, dopo essere passato in svantaggio in apertura. Lo stratosferico Cristiano Ronaldo segna una doppietta e raggiunge quota 11 gol stagionali nella competizione (record personale), ma nel mezzo  c’è il tentativo di rimonta che porta le firme di Eboue, Sneijder e Drogba: tre reti pazzesche. A venti minuti dal termine il sogno sembra improvvisamente a portata di mano, poi il fuoriclasse portoghese rimette le cose a posto regalando a Mourinho la settima semifinale in carriera. Ora  per le Merengues l’ambizioso traguardo della decima Coppa dei Campioni è più vicino.

BORUSSIA DORTMUND-MALAGA 3-2 (and. 0-0, tot. 3-2)

25′ Joaquin (M), 40′ Lewandowski (B), 82′ Eliseu (M), 91′ Reus (B), 92′ Santana (B)

GALATASARAY-REAL MADRID 3-2 (and. 0-3, tot. 3-5)

8′ Ronaldo (R), 57′ Eboue (G), 71′ Sneijder (G), 72′ Drogba (G), 93′ Ronaldo (R)