L’Inter progetta il futuro con l’obiettivo di chiudere bene questa stagione

Di

La vittoria rimediata all’Olimpico contro la Lazio, interrompe il filotto di risultati negativi, della compagine nerazzurra, in campionato, evitando di stabilire un record ben poco decoroso nella propria storia in serie A. Dopo sei sconfitte e due pareggi nelle ultime otto gare disputate, Candreva e compagni tornano a gioire, superando i biancocelesti per 1-3, riassaporando il profumo dei tre punti in palio che latitava dallo scorso 12 marzo, in occasione del 7-1 rifilato all’Atalanta, mentre, addirittura, lontano da San Siro, i nerazzurri non ottenevano una vittoria, dalla trasferta di Cagliari datata 5 marzo. Attualmente l’Inter occupa il settimo gradino a quota cinquantanove, senza più nutrire alcuna speranza di accedere al preliminare d’Europa League, dopo il concomitante successo del Milan sul Bologna. La prossima stagione sarà un’annata vissuta senza calcare terreni di gioco esteri, ragion per cui, in estate, si preveda una profonda rivoluzione per quanto concerne lo staff tecnico e la squadra. Partendo proprio dall’allenatore, restano intatte le quotazioni inerenti ad Antonio Conte, fresco vincitore della Premier League alla guida del Chelsea. L’allenatore salentino scioglierà ogni tipo di riserva dopo il 28 maggio, ossia data della finale di FA Cup. Da Londra, per il momento, non giungono notizie chiare sul futuro dell’ex tecnico juventino, anche se il gruppo Suning appare completamente attratto da lui, pronto ad offrirgli un mega-contratto da 15 milioni di euro a stagione, oltre la possibilità di condurre, in prima persona, la campagna acquisti, aspetto, questo, da non sottovalutare, considerando che con i Blues non abbia tali poteri. Conte è indubbiamente la prima scelta, mentre a seguire vi è la figura di Luciano Spalletti, molto presumibilmente, ai saluti finali con la Roma. Nella giornata di ieri, nella Capitale, si è tenuto un summit a tre tra Steven Zhang, il d.s Ausilio e il nuovo responsabile tecnico delle squadre Suning: Walter Sabatini. Perno del discorso proprio il tecnico di Certaldo, allenatore particolarmente stimato da Sabatini, avendo condiviso con lui l’esperienza giallorossa nella Capitale. A seguire, in base all’allenatore che verrà scelto per guidare l’Inter nella prossima stagione, si getteranno le basi per la campagna acquisti, anche se già circola qualche nome in uscita. Potrebbero lasciare Milano: Handanovic, Perisic e Banega, calciatori dal cospicuo ingaggio e che potrebbero maturare una elevata plusvalenza per le casse del club di corso Vittorio Emanuele. Da valutare anche il futuro di Murillo ed Eder, entrambi destinati a cambiare aria. Nel frattempo, l’attuale allenatore ad interim nerazzurro, Stefano Vecchi, commenta positivamente la reazione della sua squadra nel match con la Lazio, affermando di aver visto dei miglioramenti, sin dagli allenamenti, in cui è stata palesata maggiore convinzione, più concentrazione e voglia di interrompere il periodo negativo. Vecchi spera di chiudere dignitosamente questa stagione deludente, siglando un successo contro l’Udinese, per poi augurarsi di veder rinnovato il suo contratto con il club nerazzurro, per proseguire nel compito di allenare la Primavera, palcoscenico che lui definisce importante e non decisamente di secondo piano. Mentre per quanto riguarda la reazione di Gabriel Barbosa, avvenuta all’Olimpico, in cui si è reso protagonista di un atteggiamento poco consono, nell’aver abbandonato la panchina a pochi minuti dal termine del match, dopo aver compreso che non sarebbe sceso in campo, il calciatore ha già provveduto nel formulare le scuse in base al comportamento mantenuto, mentre Vecchi attende che Gabigol spieghi, dinnanzi a tutti, i motivi di quel gesto ben poco professionale e a seguire saranno i vertici societari a valutare se predisporre una sanzione, nei confronti dell’attaccante brasiliano, o meno.


Commenta o partecipa alla discussione
Nome (obbligatorio)

E-mail (non verrà pubblicata) (obbligatoria)

Sito Web (opzionale)

Copyright © Teknosurf.it, 2007-2024, P.IVA 01264890052
SoloPallone.it – Il calcio che passione supplemento alla testata giornalistica Gratis.it, registrata presso il Tribunale di Milano n. 191 del 24/04/2009