Dopo la cinquina, il Mondo

Passeggiando su ciò che resta di una Sampdoria senz’anima, il Milan ha battuto cinque colpi sul portone del campionato. Ma tanti segnali fanno pensare che oltre questa cinquina, una voce grossa nel deserto – i rossoneri restano a metà classifica e lontanissimi dalla vetta occupata dai cugini – ci siano ben altre mire. Pochi tifosi a Genova, tiepido entusiasmo nonostante uno 0-5 non sia risultato da tutti i giorni, concentrazione assoluta sui primi obiettivi stagionali: Champions e Coppa del Mondo per club.

Ed è proprio il Mondo il traguardo del Milan targato Berlusconi: lo scudetto è sempre stato un obiettivo minore, e il campionato visto alla stregua di un allenamento in preparazione delle sfide internazionali.
Soprattutto negli ultimi anni, la serie A per il Milan è apparsa sempre più stretta: non ce ne vogliano i tifosi dell’Inter, ma è chiaro che se alla società rossonera premesse vincere il campionato più di ogni altra cosa, difficilmente i nerazzurri potrebbero veleggiare solitari al primo posto.

E’ questione di obiettivi.

Che ne pensate? Questa storia potrebbe essere una bella maschera per nascondere le difficoltà del Milan al-di-qua delle Alpi?