Antonio Cabrini
Di Alessandro Lugli“La Juventus non è solo la mia squadra del cuore. Non sono solo un tifoso mi sento un suo amante. Con la Juve sono cresciuto, lì ho passato gli anni più belli della mia vita. Ho dato il meglio di me e a volte, con grande incoscienza, sono anche andato oltre.”
Giocatore moderno, in anticipo di parecchio sui tempi, sempre sprigionante eleganza nei movimenti, dotato di grande atletismo e di un sinistro più confacente ad un’ala che ad un terzino; con la Juventus totalizza 440 presenze condite da ben 52 goal. Vince tutto: oltre al Mundial di Spagna ’82, sei scudetti, due Coppa Italia, una Coppa Campioni, una Coppa delle Coppe, una Coppa Uefa, una Coppa Intercontinentale e una Supercoppa Europea; tutte da protagonista, tutte da padrone della fascia sinistra.
L’ 8 ottobre compie gli anni Antonio Cabrini, “… uomo tornito dentro e fuori come un capolavoro, un ragazzo sentimentale, un esteta che ha sempre rifuggito da ogni atteggiamento forzato; il più bello juventino di un ciclo insuperabile, un Rodolfo Valentino del calcio senza le falsità e le angosce del divo per forza” – V. Caminiti.
Auguri al bell’Antonio d’Italia.
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